La trama ruota attorno ad un presunto adulterio che i variegati personaggi della storia tendono a minimizzare data l’importante carica che ricopre l’accusato, con il rischio (mai manifesto) che egli compia un omicidio nei confronti di sua moglie per salvaguardare il proprio nome. Colto comunque in fragrante con l’amante e arrestato, questo riesce tramite ad un sotterfugio a convincere l’opinione pubblica, oramai certa della sua colpevolezza, che in realtà tutta la vicenda è ad opera della mente oramai malata della moglie, screditandola così agli occhi di tutti. Lei, a questo punto, non può far altro che sottomettersi e fingersi pazza, ritirandosi per qualche tempo in una casa di cura per non subire le ire del marito e perdere lei stessa la faccia di fronte alla società.
Il “Berretto” è la storia di un uomo giovane, poco più di quarant’anni, che tradito dalla moglie accetta la condanna e la pena di spartire l’amore della propria donna con un altro uomo, pur di non perderla. Un tema drammatico e attuale che si voglia o no!