Scontro-incontro tra due anime apparentemente distanti in un "tourbillon" di situazioni comiche che, pur nella differenza dei personaggi, troveranno poi un accordo sentimentale. Dietro la risata e i tempi comici, si vuole sottolineare la voglia di stare in due. Quel senso di ricerca di serenità che sembra avvolgere da subito (e per tutto lo spettacolo) i due protagonisti.
Siamo all'interno di una camera d'albergo come metafora di un tempo sospeso in lotta con la psicologia dei due personaggi che anelano al per sempre. Un testo, che seppur fortemente comico, rimanda alla tragedia della solitudine non voluta. Si sente il tempo che passa e quella provvisorietà così attuale. L'atto di rivincita dei personaggi che nasce da un semplice errore di stanza.
Dall'esteriorità quasi grottesca dell'inizio, i due protagonisti si spogliano degli orpelli fino a rimanere nudi perché vestiti della loro tenerezza più audace.